Intitolato “The Art of Instrumentation: Homage to Glenn Gould”, questo compact è stato pubblicato dall’etichetta Nonesuch nel settembre 2012, proprio nello stesso giorno in cui il pianista canadese – scomparso nel 1982 – avrebbe compiuto 80 anni.
Il programma comprende un totale di undici brani, nuovi lavori o arrangiamenti, che altrettanti compositori contemporanei hanno creato rifacendosi a musiche, per lo più di Johann Sebastian Bach, particolarmente care a Gould e più volte da lui eseguite durante la sua carriera artistica.
L’interpretazione è affidata a Gidon Kremer che insieme al gruppo da lui fondato, “Kremerata Baltica”, propone brani come “Dedication to J.S.B” di Valentin Silvestrov o “Bridges to Bach” di Giya Kancheli.
Si tratta di un programma che chiaramente punta a gettare un originalissimo ponte tra antico e moderno, in linea con lo spirito dello stesso Gould, estremamente attento a trovare chiavi di interpretazione innovative per il repertorio dei secoli precedenti, con particolare attenzione a quello di Bach.