I miniplot vincitori edizione 2014-2015
EDIZIONE 2014
E’ Clara Abatangelo, libraia di Castelfranco Veneto, la Vincitrice del Gioco del Miniplot del 2014 dopo il voto su Facebook e quello dei giurati Tea Ranno, Vito Cioce e Carlo Brancaleoni, dirigente di Rai Cinema. A lei è andata la Targa Speciale di Radio1 Rai.
Ecco il suo Miniplot:
Avrebbe dato qualunque cosa - un braccio, una gamba, un occhio - perché certe parole non fossero mai state pronunciate.
E invece se ne restò tutto intero a maledirle una per una. Con due braccia, due gambe, due occhi e nessun orecchio ad ascoltarlo ancora.
L’incipit era tratto da "La camera azzurra" di George Simenon
PUNTATA DEL 15 SETTEMBRE
Incipit:
La mia amica Patsy mi stava raccontando una cosa. - "Sono al cinema - mi dice - e ho appoggiato la giacca per benino sullo schienale della poltrona, quando arriva questo tizio"… Tratto da “Quando siete inghiottiti dalle fiamme” di David Sedaris
Epilogo:
La sala era ancora deserta. Io e lui, stessa fila, stesso posto, ci guardammo negli occhi. Senza parlare. Venne una terza, poi una quarta e una quinta persona e così, tutti sconosciuti, eppure tutti legati dal quel codice segreto.
Nicola Dal Borgo di Mantova
PUNTATA DEL 22 SETTEMBRE
Incipit:
Era stata tutta una mattinata strana, a cominciare dal primo evento insolito.
Tratto da “Woody, fuga nella realta’”, di Alfonso
Epilogo:
La neve aveva cosparso la città, era impossibile camminare e allora pur di fare l'ultimo esame della mia strana laurea. Sci di fondo nella cantina di nonno e via verso il traguardo.
Lorenzo D. di Roma
PUNTATA DEL 29 SETTEMBRE
Incipit:
Era un personaggio che apparteneva al lontano passato, ai tempi del liceo, un uomo anziano che non conoscevo.
Tratto da “La cartella del professore” di Kawakami Hiromi
Epilogo:
Si avvicino' al signore sconosciuto e gli porse la mano ma, stringendola, gli rimase soltanto un po' d'aria tra le dita. Quell'uomo era soltanto un'ombra come un'ombra era la sua vita.
Giuseppina Giani di Torino
PUNTATA DEL 6 OTTOBRE
Incipit:
Avrebbe dato qualunque cosa - un braccio, una gamba, un occhio - perché certe parole non fossero mai state pronunciate.
Tratto da "La camera azzurra" di George Simenon
Epilogo:
E invece se ne restò tutto intero a maledirle una per una. Con due braccia, due gambe, due occhi e nessun orecchio ad ascoltarlo ancora.
Clara Abatangelo di Castelfranco Veneto
PUNTATA DEL 13 OTTOBRE
Incipit:
I letti nuovi e io siamo raramente andati d'accordo, cosicché dopo un breve intervallo di sonno piuttosto inquieto, circa un'ora fa mi sono destato
da "Quel che resta del giorno" di Kazùo Ishiguro
Epilogo:
Una volta sveglia accendo la radio, che mi restituisce brani del mondo e brandelli di realtà. Allora mi aggrappo a un lenzuolo piu stanco di me e non so perché faccio la pace coi letti nuovi.
Paolo Grimaldi di Milano
PUNTATA DEL 20 OTTOBRE
Incipit:
Negava. Giurava su Dio di non aver mai assassinato nessuno. E' solo un mio delirio, signori giurati
da "Fuga nelle tenebre" di Arthur Schnitzler
Epilogo:
Perché se l'avessi ucciso il suo cuore sarebbe fermo. E invece ancora batte. Di continuo. Giurati, non sentite questo assordante tu-tum tu-tum? Non è una prova questa della mia innocenza?
Marco, da Lucca
PUNTATA DEL 27 OTTOBRE
Incipit:
Quello era il suo dovere e non c'era stata mattina in cui non avesse aperto l'agenda con interesse o curiosità
da “La sovrana lettrice”di Alan Bennett
Epilogo:
L'agenda dei sogni la chiamava. Il suo mestiere era uno di quelli difficili: Traslare i desideri dal bianco della carta all'arcobaleno della vita.
Matteo da Melara
PUNTATA DEL 10 NOVEMBRE
Incipit:
Mi passò di nuovo davanti e io attirai la sua attenzione e lei venne a sedersi al mio tavolino
da "Fiesta" di Ernest Hemingway
Epilogo:
E mangiò il mio cornetto, bevve la mia cioccolata calda, ne ordinò ancora , mentre inghiottiva il panino di un passante riuscì a sorridermi dicendo: “Da domani a dieta!” Ma non ci credeva nessuno.
Donatella da Firenze
PUNTATA DEL 17 NOVEMBRE
Incipit:
Volentieri, troppo volentieri sarei rimasta a guardare come accoglieva la notizia e mi sarei deliziata del suo spavento
da "Medea" di Christa Wolf
Epilogo:
Ma non potevo permettermi di perdere il treno che mi avrebbe portato incontro alla mia nuova vita: Milano e un piccolo cuore che trotta nella mia pancia. Milano lontano da lui, per ricominciare.
Patrizia da Scandicci
PUNTATA DEL 24 NOVEMBRE
Incipit:
Scoppiò a ridere e le sue mani andarono rapide attorno alla vita della ragazza che gli stava accanto
Da "Tempo di uccidere" di Ennio Flaiano
Epilogo:
Gli disse titubante:"Sono incinta !" La risata fu bellissima e le sue mani andarono sui fianchi ... per la prima volta "delicatamente".
Marco Garzia da Cagliari.
PUNTATA DEL 1 DICEMBRE
Incipit:
Tornò una mezz’ora dopo, completamente mutato
Da "A ciascuno il suo" di Leonardo Sciascia
Epilogo:
La sua pelle era verde d'invidia, le sue orecchie rosse d'ira, le sue pupille nere e dilatate per la paura, il suo corpo aveva deciso, stanco di reprimere, di somatizzare tutto d'un colpo!
Bruna da Napoli
PUNTATA DELL’ 8 DICEMBRE
Incipit:
Comunque, si sforzava di dar loro fastidio più che poteva
Dal romanzo di Irène Némirowsky "Il vino della solitudine"
Epilogo:
La fidanzata di papà proprio non gli piaceva !!! quella racchia con i capelli gialli come la paglia e le labbra viola gli sembrava un personaggio di uno dei film brutti che vedeva lo zio. Intanto tichettava il bicchiere fingendo attenzione mentre loro due tentavano di tenere il filo del discorso.
Imma da Genova
EDIZIONE INVERNALE 2015
E’ Riccardo Buscemi, studente di medicina di Catania, il Vincitore del Gioco del Miniplot dell’edizione invernale 2015 dopo il voto su Facebook e quello dei giurati Sara Lorenzini, Vito Cioce e Fabrizio Casinelli, Capo Ufficio Stampa e Direttore del Radiocorriere Tv.
Ecco il suo Miniplot:
Si illuminò di un sorriso radioso.
Era nato muto. Era la prima volta che ascoltava la sua stessa voce.
da “Quello che ho amato” di Siri Hustvedt
PUNTATA DEL 5 GENNAIO
Incipit:
Durante le due settimane che seguirono la vide quasi ogni sera
dal romanzo "Stoner" di John Williams
Epilogo:
...vedere quella chiave scintillante alla cintura del secondino lo faceva sussultare ogni volta...
Alberto, Torino
PUNTATA DEL 12 GENNAIO
Incipit:
Quello non era un posto per me
da “Full of Life” di John Fante
Epilogo:
Il fatto che si trovasse nel mio cervello non mi lasciava via di fuga.
Rosanna, Istria, Croazia
PUNTATA DEL 19 GENNAIO
Incipit:
C’era una scrivania di cui aprì ogni cassetto
dal libro "Mercurio" di Amèlie Nothomb
Epilogo:
Poi il sipario si chiuse. E lei rimase li, fissando il vuoto, senza raccogliere gli applausi e invece sporgendosi sull'abisso che l'avrebbe attesa l'indomani: era l'ultima replica della tournée.
Pravas, venezia
PUNTATA DEL 26 GENNAIO
Incipit:
E fu un odore, a riportarlo a casa
Da "Camere Separate" di Pier Vittorio Tondelli
Epilogo:
Odorava di campagna e fatica. Nel letto, affianco a me, ci tornava come chi lavora davvero e davvero tiene alla vita.
Francesco Fadda, Monserrato (Cagliari)
PUNTATA DEL 2 FEBBRAIO
Incipit:
Il giorno dopo non sarebbe andato a lavoro.
da "Gli uomini del giovedì" di Tonino Benacquista
Epilogo:
Era cambiato tutto, l'avevano eletto Presidente della Repubblica. Per sette anni non avrebbe più potuto programmare una certa giornata d'ozio.
Carlo, Sondrio
PUNTATA DEL 9 FEBBRAIO
Incipit:
E io, d’un tratto, fui di nuovo bambina
da “Lettera di una sconosciuta” di Stefan Zweig
Epilogo:
Era proprio lo stesso armadio. Allora per gioco, ora invece col terrore addosso. Lo stesso armadio ? Il passaggio segreto ! Lo trovai e fui salva.
Alberto, dalla strada
PUNTATA DEL 16 FEBBRAIO
Incipit:
Non ho dormito per tutta la notte
da “Il minotauro” di Benjamin Tammuz
Epilogo:
Non ho dormito per tutta la notte, poi mi sono svegliato: era solo un sogno stanco...
Graziano, Taranto
PUNTATA DEL 23 FEBBRAIO
Incipit:
Suonò il campanello. Ci voltammo.
da “La grande casa” di Nicole Krauss
Epilogo:
Scusate potete farlo con meno passione.
Salva 65
PUNTATA DEL 2 MARZO
Incipit:
Ho cominciato a fare invenzioni
da “Molto forte, incredibilmente vicino” di Jonathan Safran Foer
Epilogo:
È vero, continuo a non poter comunicare con nessuno. Ma ora ho davvero l'unico vocabolario di cui ho bisogno: chiodi, legno e martello.
Alessio da Castel del Rio (BO)
PUNTATA DEL 16 MARZO
Incipit:
Tornò a trovarla da solo
Da “Io sono vivo, voi siete morti. Un viaggio nella mente di Philip K. Dick” di Emmanuel Carrere
Epilogo :
A dispetto di tutti quella donna così poco bella sarebbe stata la protagonista del suo film.
Laura, Bergamo
EDIZIONE PRIMAVERILE 2015
E’ Davide Curti, informatico di Catania, il Vincitore del Gioco del Miniplot dell’edizione primaverile 2015 dopo il voto su Facebook e quello dei giurati Michela Andreozzi, Giorgio Zanchini e Fabrizio Casinelli, Capo Ufficio Stampa e Direttore del Radiocorriere Tv.
Ecco il suo Miniplot:
Non ti fidare, ragazzo mio
Stasera lo chef non sembra proprio essere in serata.
da “Pinocchio” di Carlo Collodi
PUNTATA DEL 13 APRILE
Incipit:
Io sono il più fenomenale bugiardo che abbiate mai incontrato in vita vostra
da “Il giovane Holden” di J.D. Salinger
Epilogo :
Mentre lo diceva si tolse il cappello, sciolse i capelli e lo baciò, come solo una donna sa fare.
Pietro Damiano, Napoli
PUNTATA DEL 20 APRILE
Incipit:
O dio, pensava, che professione faticosa ho scelto!
da “La Metamorfosi” di Kafka
Epilogo :
Intanto accendeva la miccia guardando negli occhi la Donnacannone
@senzalattebirra
PUNTATA DEL 4 MAGGIO
Incipit:
Non credo sia stata colpa mia, tutta la storia del giorno dopo.
da “Non buttiamoci giù” di Nick Hornby
Epilogo :
L'auto era sicuramente ammaccata, ma se quel palo non l'avessero messo lì..
Laura, Bergamo.
PUNTATA DELl'11 MAGGIO
Incipit:
Più ci pensava, più si arrabbiava.
da “Le correzioni” di Jonathan Franzen
Epilogo :
Era arrivato all'appuntamento della sua vita con mezz'ora di anticipo e solo allora scoprì che quel giorno partiva l'ora legale.
Antonio Campanile, Mola di Bari
PUNTATA DEL 25 MAGGIO
Incipit:
Tre giorni dopo il mio ventesimo compleanno ricevetti un pacchetto
da “Norwegian wood – Tokyo blues” di Haruki Murakami
Epilogo :
Erano le mie ceneri.
Alessandro Porcaro, NapoliPUNTATA DEL 1 GIUGNO
Incipit:
Si alzò in punta di piedi e gli bisbigliò qualcosa all’orecchio
da “Cime tempestose” di Emily Brontë
Epilogo :
Facciamo finta di niente e andiamocene!! Siamo alla festa sbagliata!
Paola di Forlimpopoli
PUNTATA DELL' 8 GIUGNO
Incipit:
Grazie al cielo se n’è andato
da “Il cardellino” di Donna Tartt
Epilogo :
pensai continuando a fingermi morto, mentre l'orso si allontanava...
Carlo da Brescia