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23-05-2010
Il Palmares di Cannes 2010
I film e gli attori premiati alla 63° edizione del Festival
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21-05-2010
Rock'n'Roll... Of Corse!
La storia del rock sotto le stelle di Cannes
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20-05-2010
Doug Liman e Naomi Watts
Regista e attrice di "Fair Game"
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20-05-2010
La "Route Irish" di Ken Loach
Amore e guerra in stile britannico
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17-05-2010
Inarritu e Bardem aprono la II settimana
Il regista messicano presenta un duro film sulla malattia e la morte
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NOTIZIE
"Draquila. L'Italia che trema" evento speciale a Cannes
Il film documentario di Sabina Guzzanti sarà proiettato al Festival tra gli eventi speciali
Nazionalità: Italia
Anno: 2010
Durata: 95'
Il film documentario dell'attrice e regista italiana Sabina Guzzanti racconta gli eventi che si sono susseguiti subito dopo il tremendo terremoto che ha colpito la città de L'Aquila il 6 aprile 2009.
Ecco un estratto delle sue "Note di regia":
Ho chiuso il montaggio di questo film che poteva andare avanti all’infinito. Mettere insieme collegare quello che è successo ha sconvolto me mentre lo facevo e rivedevo e giravo attorno alle stesse cose mille volte. Immagino che per chi lo vede tutto insieme sia un bel cazzotto. Mentre ero lì mi dicevo che comunque un documento di quello che sta succedendo è utile.
Sarà utile a qualcuno.
Non so se per cambiare o per gli extraterresti che vorranno sapere come siamo finiti. Non so se possiamo cambiare.
Non so se siamo ancora una nazione o ci legano solo una rete di ricatti e di calcoli da coatti. Ho gridato finché mi sembrava che ci potessimo fermare. Come quando vedi uno che si sta per buttare dal ponte. Quando poi l’ha fatto non c’è più motivo di agitarsi.
Ho scoperto di amare il mio paese. Mille volte mi sono commossa mentre scrivevo e sta succedendo anche adesso. Non so se c’è ancora qualcosa da fare. Vorrei che chi guarda il film riflettesse su cosa abbiamo scambiato in cambio di cosa. Anche se ci fosse un lieto fine ci vorrà tanto tempo per ricostruire l’Italia, almeno tanto quanto ce ne vorrà per ricostruire L’Aquila. Una città immaginata da Federico II per contrapporsi alla Roma corrotta. L’Aquila che è stata buttata giù da tanti terremoti e che è sempre stata ricostruita, sta volta se la deve vedere con qualcosa di molto più feroce.
Anno: 2010
Durata: 95'
Il film documentario dell'attrice e regista italiana Sabina Guzzanti racconta gli eventi che si sono susseguiti subito dopo il tremendo terremoto che ha colpito la città de L'Aquila il 6 aprile 2009.
Ecco un estratto delle sue "Note di regia":
Ho chiuso il montaggio di questo film che poteva andare avanti all’infinito. Mettere insieme collegare quello che è successo ha sconvolto me mentre lo facevo e rivedevo e giravo attorno alle stesse cose mille volte. Immagino che per chi lo vede tutto insieme sia un bel cazzotto. Mentre ero lì mi dicevo che comunque un documento di quello che sta succedendo è utile.
Sarà utile a qualcuno.
Non so se per cambiare o per gli extraterresti che vorranno sapere come siamo finiti. Non so se possiamo cambiare.
Non so se siamo ancora una nazione o ci legano solo una rete di ricatti e di calcoli da coatti. Ho gridato finché mi sembrava che ci potessimo fermare. Come quando vedi uno che si sta per buttare dal ponte. Quando poi l’ha fatto non c’è più motivo di agitarsi.
Ho scoperto di amare il mio paese. Mille volte mi sono commossa mentre scrivevo e sta succedendo anche adesso. Non so se c’è ancora qualcosa da fare. Vorrei che chi guarda il film riflettesse su cosa abbiamo scambiato in cambio di cosa. Anche se ci fosse un lieto fine ci vorrà tanto tempo per ricostruire l’Italia, almeno tanto quanto ce ne vorrà per ricostruire L’Aquila. Una città immaginata da Federico II per contrapporsi alla Roma corrotta. L’Aquila che è stata buttata giù da tanti terremoti e che è sempre stata ricostruita, sta volta se la deve vedere con qualcosa di molto più feroce.