Antonio De Siena

Biografia

Antonio De Siena

DATI PERSONALI:

Antonio De Siena ha conseguito la laurea in Lettere Classiche presso l’Università degli Studi di Lecce il 27 giugno 1974, discutendo la tesi “La Val d’Agri nel periodo arcaico” e riportando la votazione di 110/110 e Lode. Suo relatore è stato il prof. D. Adamesteanu.
Ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Archeologia presso l’Università degli Studi di Pisa.
Ha fruito di borsa di studio del Deutscher Akademischer Austauschdienst (Repubblica Federale Tedesca) nel 1977-1978, con soggiorni a Bonn, Berlino e Roma.
Presso il DAI di Berlino nel 1983 ha sviluppato la ricerca “Mykenische und archaische Keramik von Metapont”.
Dal 16.08.1980 è nei ruoli della carriera direttiva del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con la qualifica di Direttore Archeologo Coordinatore. Assegnato alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata ha avuto la responsabilità del Museo Archeologico Nazionale di Metaponto, dell’area urbana della colonia greca di Metaponto e di una parte di territorio della provincia di Matera.
È stato coordinatore delle attività e dei rapporti con gli Enti Locali per la provincia di Matera dal 1996 al 2009.
Ha avuto la delega di compiti ex art. 17, comma 1-bis del D.Lgs. 165/2001 dal 10 gennaio al 31 dicembre 2006: attività di programmazione e di tutela per la provincia di Matera.
Dal 2007 è stato componente, per decreto prefettizio, del Comitato per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica nel contesto dell’Unione Europea.
È stato docente di Archeologia dell’Italia Preromana presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Medievale dell’Università di Basilicata, sede di Matera, negli aa. aa. 1994-96 e di Storia dell’urbanistica e dell’architettura greca e romana negli aa.aa. 1996-2000.
Ha avuto numerosi incarichi di docenza in Corsi di formazione professionale per il management e la valorizzazione dei beni culturali organizzati dall’Università degli Studi della Basilicata, dall’Università del Salento, da Enti pubblici e da istituti privati.
Ha partecipato a convegni in Italia ed all’estero con specifiche relazioni scientifiche. Ha tenuto seminari e conferenze presso Istituti Universitari e Culturali in molte città italiane ed europee.
Ha collaborato e collabora con centri di ricerca nazionali ed internazionali, tra cui l’Istituto Archeologico Germanico di Roma e Berlino, l’Istituto di Archeologia Classica dell’Università di Austin nel Texas, l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, l’Istituto di Archeologia dell’Università di Rennes 2, la Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Medievale dell’Università di Basilicata, le Università di Lyon, Ginevra, Bari, Milano, Torino, Padova, Perugia, Venezia, Viterbo, Roma, Salerno, Napoli, Lecce, Pisa.

- Membro dell’Istituto Archeologico Germanico dal 1993.
- Componente del Consiglio Direttivo dell'Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia.
- Socio benemerito della Deputazione di Storia Patria per la Lucania.
- Premio ‘Il Dirupo d’oro per la Cultura’ dall’Amministrazione Comunale di Pisticci (Mt),  nella 15^ Edizione del 2008.
- Premio UNPLI Basilicata 2010 in occasione della XVI Giornata Regionale delle Pro Loco Basilicata nel 2010.
- Premio Rudiae nel 2011.
- Premio Satyrion per l'Archeologia, XV edizione, Leporano 24 agosto 2013.
- Premio Heraclea, Policoro 2^ edizione, 3 agosto 2013.
- Premio Internazionale Colonie Magna Grecia "Arialdo Tarsitano", XXXIII^ edizione, Matera 26 ottobre 2013.
- Dal 23 luglio 2009 al 31 dicembre 2014 ha avuto la direzione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata.
- Dal 3 agosto al 30 settembre ha avuto la direzione ad Interim della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e dal 25 gennaio 2011 al 29 febbraio 2012 anche quella della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia

 

ATTIVITA’ DI TUTELA, RICERCA E VALORIZZAZIONE

Ha diretto interventi di scavo archeologico, di restauro e valorizzazione nell’area urbana e nella necropoli di Metaponto, nei santuari extraurbani di S. Biagio e delle Tavole Palatine, nei centri italici di Cozzo Presepe, Incoronata, Pomarico, Craco, Ferrandina, Pisticci, Timmari, Matera, Montescaglioso, Salandra e nei complessi romano-imperiali di Metaponto-porto, Scanzano-Recoleta, Scanzano-Termitito, Montalbano-Bosco Demanio, Stigliano-Cinto dell’Eremita ed Accettura.
Attualmente opera con progetti specifici per la realizzazione e il completamento dei parchi archeologici delle aree urbane di Venosa, Grumentum, Metaponto, e delle ville romane di Malvaccaro a Potenza e Barricelle a Marsicovetere. Ha in corso anche i lavori per la verifica archeologica preventiva del Centro Oli di Tempa Rossa nel territorio di Gorgoglione e Guardia Perticara (Pz).

 - Ha ideato e realizzato l’allestimento del nuovo museo archeologico nazionale di Metaponto, ha curato specifiche mostre archeologiche e documentarie a Metaponto, Ferrandina, Potenza, Matera, Roma, Siena, New York, Colonia, Zurigo, Lerici, Rovereto e Vetulonia. Si citano in particolare:

- Ferrandina. Recupero di una identità culturale, Ferrandina maggio-luglio 1987.

- Ornamenti femminili in Basilicata dall’età del ferro al periodo tardo antico, nel nuovo museo archeologico nazionale di Metaponto nel 1991;

- Il vino di Dioniso. Dei e uomini a banchetto nella Basilicata antica, a Roma, museo Barracco 8 luglio- 28 novembre 1999;

- The Wine of Dionysus, mostra organizzata con modificazioni ed integrazioni a New York, dall’8 novembre al 19 dicembre 2000, presso la Sidney Mishkin   Gallery, Baruch College.

- Land des Dionysos, al Römisch-Germanisches Museum di Colonia nei mesi di luglio-agosto 2001

- Il vino di Dioniso. Dei e uomini a banchetto, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, presso il complesso di Santa Maria della Scala a Siena, nel luglio-dicembre 2002;

- Archeologia e Petrolio in Basilicata. Dalla colonia greca di Metaponto alla città romana di Grumento, luglio 2002, presso il museo archeologico nazionale di Metaponto;

- Moda, costume e bellezza nella Basilicata antica, 28 settembre 2003, museo archeologico nazionale di Metaponto;

- Archeologia del vino nella Liguria ed in Basilicata, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, presso il museo del castello di Lerici, La Spezia, 1 agosto – dicembre 2004;

- Il vino di Dioniso. Archeologia del vino in Basilicata e Trentino, presso i Musei Civici di Rovereto, dal 15 febbraio al 2 ottobre 2005, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Provincia Autonoma di Trento.

- Coloni greci e Italici: le forme dell’integrazione, nel Museo Archeologico nazionale di Metaponto, luglio 2006.

- Guardia Perticara. Archeologia di un centro indigeno. Guardia Perticara (Pz), 5 agosto 2010 - 10 ottobre 2010.

- Zaubern in Bernstein. Schmuck und Amulette aus der Basilikata, presso l’Istituto di Archeologia dell’Università di Zurigo ed in collaborazione con il Ministero degli Esteri, 3 settembre 2010 – 9 gennaio 2011.

-- Zaubern in Bernstein. Schmuck und Amulette aus der Basilikata, presso il Römisch-Germanisches Museum der Stadt Köln, dal 27 gennaio al 25 aprile 2011.

- Il patrimonio recuperato. L'attività del Nucleo di Tutela del Patrimonio culturale. Due vasi del pittore di Amykos e la produzione figurativa del Metapontino, Museo Archeologico Nazionale D. Adamesteanu, Potenza 14 aprile 2011.

- Domenico Ridola. Un conservatore rivoluzionario. Mostra documentaria nel museo Nazionale D. Ridola di Matera, 21 dicembre 2011.

- Dinu Adamesteanu. L'uomo e l'archeologo. Dalla Dobrugia sul Mar Nero alla Siritide sullo Jonio, Museo Nazionale della Siritide di Policoro, 23 marzo 2013.

- Guardia Perticara. Archeologia di un centro indigeno, nel palazzo Montano di Guardia Perticara (Pz), 26 marzo 2013, 2^ edizione.

- I segni del potere. Oggetti di lusso dal Mediterraneo nell'Appennino Lucano, Museo Archeologico Nazionale 'Dinu Adamesteanu', Potenza, 16 luglio 2013.

- Mostra archeologica documentaria. Dinu Adamesteanu. L'uomo e l'archeologo. Dalla Dobrugia sul Mar Nero alla Siritide sullo Ionio, Museo Archeologico Nazionale 'Dinu Adamesteanu', Potenza, 27 novembre 2013.

- Invito a casa del principe. Archeologia a Tito, Torre di Satriano, Museo Archeologico Nazionale 'Dinu Adamesteanu', Potenza, 4 dicembre 2014.

 

 

PUBBLICAZIONI

Ha curato pubblicazioni riguardanti la valorizzazione del patrimonio archeologico della Regione Basilicata e l’attività di ricerca nel Metapontino. S’è  interessato, in particolare, delle problematiche relative all’occupazione dei territori da parte delle comunità indigene, alle forme degli insediamenti ed alla frequentazione della costa ionica dell’Italia meridionale durante le fasi pre- e protocoloniali ed allo sviluppo urbanistico della colonia greca.

Si ricordano in sintesi alcune delle principali pubblicazioni:

Termitito, in M. Marazzi, S. Tusa, L. Vagnetti (a cura di), “Traffici micenei nel Mediterraneo. Problemi storici e documentazione archeologica”, Atti del Convegno Istituto Gramsci di Palermo (1984), Taranto 1986, pp. 41-48 

Herakleia e Metaponto. Trasformazioni urbanistiche e produzione agricola tra tarda repubblica e primo impero: i nuovi dati archeologici, in “Le ravitaillement en blé de Rome et des centres urbains des débuts de la République jusq’au Haut Empire”, Actes du colloque international de Naples - 1991, Naples-Rome 1994, pp.197-211 

Metapontino: strutture abitative ed organizzazione territoriale prima della fondazione della colonia achea, in F. D’Andria, K. Mannino (a cura di), “Ricerche sulla casa in Magna Grecia e in Sicilia”, Atti del colloquio di Lecce (1992), Galatina 1996, pp. 161-195. 

Metaponto: problemi urbanistici e scoperte recenti, in “Siritide e Metapontino. Storie di due territori coloniali”, Atti dell’incontro di studio (Policoro 1991), Naples-Paestum 1998, Cahiers CJB, XX), pp. 141-170.

La colonizzazione achea del Metapontino, in D. Adamesteanu (a cura di), “Storia della Basilicata 1. L’antichità”, Bari-Roma 1999, pp. 211-245

Metaponto, in E. Greco (a cura di), “La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane”, Roma 1999, pp. 329-363. De Siena pp. 335-363.

Profilo storico archeologico, in “Metaponto. Archeologia di una colonia greca”, Taranto 2001, pp. 7- 44.

 Trasformazioni delle aree urbane e del paesaggio agrario in età romana nella Basilicata sudorientale, in Lo Cascio E. e Storchi Marino A. (a cura di), “Modalità insediative e strutture agrarie nell’Italia meridionale in età romana”, Bari 2001, pp. 129-167

The architectural marbles of the Athenaion of Metapontum and their identification, in ASMOSIA 2000. VI International Conference, Venice june 15-18 2000, Venezia 2002, pp. 303-308.

Appunti di topografia metapontina, in Bertelli G. e Roubis D. (a cura di),  “Torre di Mare I. Ricerche archeologiche nell’insediamento medievale di Metaponto (1995-1999)”,  SIRIS 2, 2002, pp. 25-40.

Metaponto, in Guaitoli M. (a cura di), “Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio”, Roma 2003, pp. 360-365.

The wider region of Metaponto and Siris, in Stampolidis N. Ch. (edited by), “Sea Routes … from Sidon to Huelva. Interconnections in the Mediterranean 16th – 6th c. BC.”, Catalogo Mostra Museum of Cycladic Art, Athens 2003, pp. 123-130, 430.

Metaponto e la costa ionica della Basilicata, in Settis S. e Parra M. C. (a cura di), “Magna Graecia. Archeologia di un sapere”, Catalogo mostra Catanzaro, 19 giugno – 31 ottobre 2005, Milano 2005, pp. 376-387.

Atene e l’area ionica della Basilicata, in “Atene e la Magna Grecia. Dall’età arcaica all’Ellenismo”, Atti del XLVII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 27-30 settembre 2007, Napoli 2008, pp. 581-596, tavv. I-VI.

Metaponto, località Crucinia, proprietà Giacovelli. Osservazioni su alcune tombe monumentali arcaiche della necropoli occidentale, Bollettino d’Arte, serie VI, XCIII, 2008, n. 143 Gennaio-Marzo, pp. 1-14.

Il santuario extraurbano delle Tavole Palatine: ruolo e tradizione, in Lazzarini L (a cura di), “Il tempio di Hera (Tavole Palatine) di Metaponto. Archeologia, archeometria, conservazione”, Pisa Roma 2010, pp. 13-17.

Dinu Adamesteanu. Dal Mar Nero allo Ionio, (con L. Giardino), in S. Bianco, A. De Siena (a cura di), Dinu Adamesteanu. L'uomo e l'archeologo. Dalla Dobrugia sul Mar Nero alla Siritide, Mottola 2012, pp. 21-61.

Attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, in "Alle origini della Magna Grecia. Mobilità migrazioni fondazioni", Atti  50° Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 2010, Mottola 2012, pp. 1261-1305.

Forme e processi di urbanizzazione e territorializzazione: l'area onica tra Bradano e Cavone, in 'Alle origini della Magna Grecia. Mobilità migrazioni fondazioni', Atti L Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 1-4 ottobre 2010, Mottola 2012, pp. 595-608.

Attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, in 'Alle origini della Magna Grecia. Mobilità migrazioni fondazioni', Atti del L Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 1-4 ottobre 2010, Mottola 2012, pp. 1261-1305.

Dinu Adamesteanu, (con L. Giardino), in 'Dizionario biografico dei Soprintendenti Archeologi (1904-1974)', Bologna 2012, pp. 41-57.

Attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, in 'Da Italìa a Italia', Atti LI Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 29 settembre - 2 ottobre 2011, Taranto 2014, pp. 451-495.

Attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, in 'La Magna Grecia da Pirro ad Annibale', Atti LII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 27-30 settembre 2012, Addendum, Mottola 2015, pp. V-XLI.